I dermatologi inglesi valutano la pelle con una speciale macchina fotografica
Non basta l’anagrafe per misurare l’età della pelle. Per valutarne le condizioni in modo oggettivo occorre conoscere l’età “biologica” che è quasi sempre più elevata di quella cronologica, Inquinamento, fumo, errori nella dieta e l’impatto dei raggi ultravioletti provocano infatti danni notevoli e un invecchiamento precoce. Stabilire la vera età della pelle diventa ora molto più semplice e sicuro grazie alla macchina fotografica a raggi ultravioletti (Visnu UV)t che coglie anche ciò che succede sotto la superficie de! derma, catturando anche segni invisìbili a occhio nudo. Le immagini realizzate con la Visnu Uv sono uno strumento diagnostico che pare entusiasmare
i dermatologi londinesi di Harley Street. -Ora», dice il dottor Patrìck Bowler, «sappiamo esattamente quali zone del viso richiedono il nostro intervento e quali terapie conviene scegliere. Una valutazione corretta della pelle ci aiuta, per esempio, a stabilire il peeling più conveniente. Ma il rimedio migliore resta la prevenzione: proteggendo la pelle dalla nascita, eviteremmo le rughe fino agli 😯 anni”. I costi della cura sono di circa 1.500 euro. N, S.
La paziente ha 39 anni, ma le macchie nella foto a sin. le danno 46 anni.
Spendi bene la pausa pranzo
A Londra è un’abitudine, ma l’Italia non resta indietro. Spiega il Dottor Eugenio Gandolfi, chirurgo plastico del Polispecialistico San Giuseppe di Como: «Basta l’ora della pausa pranzo per ringiovanire un volto con una metodica nuova che abbina peeling e laser freddo». E precisa: «Si comincia a staccare le cellule morte che soffocano la pelle con un flusso di cristalli di corindone regolato da una macchina computerizzata. A questa microdermoabrasione, che leviga la pelle e stimola la produzione di collagene ed elastina, si abbina un trattamento con un laser freddo che migliora i risultati. Si eliminano così macchie e piccole irregolarità in un modo non invasivo e senza anestesia. Il trattamento richiede 4-5 sedute per circa 70 euro l’una ed eventuali richiami ogni 6 mesi».