Occupare delle nuove nicchie di mercato facendone dei pìccoli poli di eccellenza, grazie a figure altamente specializzate
Occupare delle nuove nicchie di mercato facendone dei pìccoli poli di eccellenza, grazie a figure altamente specializzate; questo è l’obiettivo del progetto che dall’inizio di quest’anno ha preso forma presso le cliniche del Gruppo ospedaliere Ars Medica, e in particolare presso l’omonima cllnica di Gravesano e la Cinica Sant’Anna di Sorengo. “Con questo progetto, che è il risultato di una politica strategica di sviluppo, miriamo a garantire un’offerta sanitaria nell’ambito della chirurgia estetica di qualità e al passo con le tecniche medico-chirurgiche più innovative”, spiega Nicola Guarneri, responsabile della comunicazione e dello sviluppo del gruppo ospedaliero Ars Medica, “questo però non significa sostituire le discipline tradizionali, ma semmai aggiungerne altre che le completino”. I reparti che negli anni hanno collaborato alia diffusione del nome delle cliniche di Sorengo e Gravesano – rispettivamente la ginecologia e l’ortopedìa – resteranno quindi inalterati.
Questo interesse strategico nell’occupazione di una determinata nicchia di mercato – in particolare la chirurgia estetica – risponde ad una richiesta concreta. “Va poi detto che quello dell’estetica è un settore in cui la presenza di realtà poco serie e competenti è maggiore rispetto ad altri ambiti”, commenta Guarneri, “anche in quest’ottica il progetto messo in atto rappresenta per noi un’opportunità dì sicuro interesse”. Un’altra delle caratteristiche del tipo di nicchia di cui si occupa il gruppo ospedaliero Ars Medica è quella di non essere coperta dalle casse malati. “Questo è per noi un ulteriore punto di interesse, anche di fronte ad una sempre più forte pressione degli assicuratori malattia, che impongono tariffe sempre più rigide”, afferma il responsabile della comunicazione e dello sviluppo del Gruppo, “attualmente stiamo procedendo al reclutamento e all’accreditamento di figure professionali altamente specializzate in determinati tipi di interventi, che si distinguano per l’eccellenza dei propri lavori. Un mercato di riferimento, per questioni anche di prossimità, è costituito dall’Italia”. Gli specialisti accreditati dal Gruppo ospedaliero Ars Medica non vengono però soltanto dall’Italia, ma anche da altri paesi d’Europa, diventati ancora più interessanti con l’entrata in vigore degli accordi bilaterali.