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Fototermolisi per l’estetica della pelle

Fototermolisi per l’estetica della pelle

Salto di qualità della tecnologia laser, indicazioni dermatologiche ad ampio raggio Evitato l’effetto ustione e recupero in tempi molto rapidi

CorriereMedico2006-09-21.jpgSiena – Acne nodulo-cistica (e i suoi esiti), cicatrici posi-traumatiche o chirurgiche, cloasma. Problemi risolvibili grazie a una nuova tecnica laser fresca d’importazione dagli Usa. e disponibile ora in Italia, anche se soltanto in un centro-pilota privato. «Si tratta di una fototermolisi microfrazionale, ottenuta grazie a un laser a fibre ottiche, non ablativo» sintetizza Eugenio Gandolfi che, docente a Siena (cattedra di Chirurgia plastica), ha studiato la tecnica negli Stati Uniti e l’ha importata in Italia. «Gli impulsi, migliaia, corrispondono ad altrettante microlesioni, che raggiungono direttamente il derma, lasciando intatti gli strati superficiali. A questo livello l’azione è diretta sul collagene, con la denaturazione e successiva ristrutturazione delle fibre e lo stimolo alla sintesi di nuova elastina». Due i vantaggi fondamentali: «Invece dell’effetto-ustione dei laser tradizionali, si manifestano eritema di primo grado ed edema, simili cioè a quelli di un’esposizione solare, che scompaiono in 24-72 ore. E, invece di mesi di precauzioni e convalescenza, un rapidissimo recupero, grazie proprio all’alternanza tra tessuto micro-leso e tessuto intatto, che accelera i processi riparativi. Tant’è vero che ci si può truccare e persino radere a poche ore dal trattamento» precisa Gandolfì. la Fda ha per ora approvato la tecnica per le cicatrici da acne e chirurgiche/traumatiche, il cloasma, la folocoagulazione di lesioni pigmentate, le rugosità perioculari. Ma si è gà al lavoro per verificarne l’efficacia sull’acne rosacea e sulle smagliature. Nel frattempo possiamo assicurare sull’acne (e le cicatrici) un risultato stabile, mentre nel caso del cloasma si eliminano i segni della malattia. ma non il disordine della pigmentazione, che è destinato a ripresentarsi» sottolinea Gandolfi. «D’altro canto – conclude – il trattamento, proprio per la sua scarsa invasività, è ripetibile a qualunque età, su tutti i fototipi e in qualunque stagione, estate compresa.»

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