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Cosa è il minilifting?

Cosa è il minilifting?

Sempre più spesso i pazienti si rivolgono a noi chiedendo di ottenere uno sguardo più riposato ed un volto ringiovanito solo attraverso interventi con minime cicatrici, convalescenze ridottissime e magari con costi contenuti.Le aspettative vengono riassunte sotto il nome di: minilifting. Ma cosa significa veramente? Mini sta per mini-risultato o per mini-invasività?

Fino ad una decina di anni fa per ringiovanire un volto esisteva solo una tecnica classica gravata da lunghe incisioni che discendendo davanti e poi anche dietro le orecchie si congiungevano attraversando tutto il cuoio capelluto. Con queste lunghe ferite la cute del volto veniva ampiamente scollata fino quasi alla bocca ed il tutto fatto risalire tirando il più possibile. L’effetto finale purtroppo è ancora riconoscibile sul viso di molti la cui vera sfortuna è stata quella di incontrare un chirurgo vecchio o di “vecchio stile”.

Un tempo si diceva: “grande taglio: grande chirurgo” oggi esattamente l’opposto. Quindi il primo concetto da portare a casa è che “mini” deve significare mininvasività. Per ottenerla il chirurgo deve oltre che tagliare e tirare anche utilizzare quando occorre tecnologie sofisticate e moderne come l’endoscopia, il laser ed anche talvolta alcuni speciali fili di sospensione che uniti al trapianto di tessuto adiposo e cellule staminali in esso contenute sono in grado di darci un miglioramento dell’aspetto tra i più naturali mai visti. Ma quindi non si taglia più? Si deve comunque ricorrere ad una incisione che però potrà essere minore nella lunghezza e quindi assai ben dissimulabile tra i capelli o nelle naturali pieghe cutanee. Gli scollamenti saranno ridotti e quindi anche la convalescenza.

Ed i risultati? La soddisfazione finale dipende dalle aspettative del paziente e dal punto di partenza fisico. Mi spiego meglio: se una settantenne viene da me con il desiderio di ritornare 50enne purtroppo lascia lo studio delusa perché non la opererò. Se però il suo buon senso la porta chiedermi un miglioramento estetico naturale che la ringiovanisca di un numero credibile di anni e non la trasformi in una maschera di cera allora sarà soddisfatta anche se dovrà accettare cicatrici più lunghe rispetto ad una 45enne che desidera solo sollevare il sopracciglio e gli zigomi precocemente discesi. La chirurgia del volto richiede da parte del chirurgo che la esegue grande esperienza, ricchezza tecnica e senso artistico nonché complete conoscenze anatomiche.

Un consiglio per concludere: prima di farvi visitare capite bene quello che volete e non concentratevi solo su quello che non volete. Cercate una vostra fotografia del periodo in cui vi sentivate in forma e studiatela bene, esaminate in quale modo siete cambiati e quello che senza esagerazioni volete ottenere.

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